La Fir commenta l'avvio della nuova stagione 2012/2013

Riparte il rugby trentino ed è subito derby: domenica 7 ottobre alle 14.30, al campo di via Fersina, c'è Trento – Lagaria. Il delegato provinciale della Federugby, Guido Rebesco, analizza i vari aspetti della nuova stagione sportiva.

Cominciamo col rugby giocato. Il campionato 2012 – 2013 vede iscritte, alla serie C Triveneto girone 2, le squadre di Trento e Rovereto. «Trento è una società molto strutturata – spiega Rebesco – e dopo una difficile esperienza in elite ha deciso di puntare, anche per quanto riguarda i tecnici, su risorse interne. Rovereto sta crescendo sempre più a livello di prima squadra, ma deve lavorare ancora molto per migliorare il settore giovanile».
Ci sono poi la Benacense (che raccoglie gli appassionati di tutta la «Busa») e il Sirena rugby (per la Valsugana): entrambe sono iscritte al campionato amatori e si faranno ospitare, per le partite casalinghe, sui campi di Trento e Noriglio. Il primo appuntamento è per domenica 14 ottobre in via Fersina. Si comincia alle 14 e si giocheranno Sirena – Leonicena e, a seguire, Benacense – Variegati. «Mi auguro che, dopo il rodaggio tra gli amatori, queste due squadre possano passare alla serie C – commenta il delegato Fir – seguo con grande attenzione anche i Cedroni della Val di Non, che per quest'anno si limiteranno ad allenamenti e test match. Ci sono poi le ragazze che, tra Rovereto Val di Non e Alto Adige, stanno creando un movimento sempre più forte; altrettanto importante il lavoro sui giovani del Club rugby dei laghi».

Passando al discorso federale, come noto quest'anno si sono svolte le elezioni che hanno portato Alfredo Gavazzi alla presidenza della Fir, dopo il lungo impegno di Giancarlo Dondi. Per Rebesco: «Ha vinto la continuità a cui anche la nostra delegazione è legata. Questo ci consente di portare avanti i nostri programmi, come fatto nel recente passato. In tal senso, ho già avuto un contatto diretto col nuovo presidente. Personalmente, sono disponibile a proseguire nel mio ruolo di delegato: c'è molta carne al fuoco e credo che potremo avere nuove e importanti soddisfazioni».

Tra i progetti partiti di recente c'è quello che coinvolge le scuole. La Federugby ha dato incarico a Chicco Grosso di occuparsi del Trentino. L'incontro coi dirigenti scolastici si è già svolto nei mesi scorsi e, sabato prossimo, è previsto il primo appuntamento con gli insegnanti di educazione fisica, a Noriglio. Altro progetto che può contribuire alla crescita del movimento è il nuovo consorzio Gardadige, che potrà portare proficue collaborazioni tra le società coinvolte e le relative delegazioni federali.

Infine il rugby internazionale. «L'europeo di Rovereto è stata una splendida esperienza – spiega Rebesco – abbiamo avuto un buon successo di pubblico e un'ottima organizzazione. Con l'investimento fatto allo Stadio Quercia, per quanto riguarda gli impianti Rovereto è diventata il centro provinciale del rugby. Speriamo di poter ripetere l'esperienza del femminile, ma puntiamo anche a ospitare una partita dell'under 20 della nazionale maschile. L'evento potrebbe essere affiancato da una partita di serie A. In questo intento possiamo contare anche sull'entusiasmo dell'assessore Frisinghelli».

(fonte Fir)