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Il Pressano si beve la Forst, vola il Mezzocorona

Senza pietà: il Pressano si beve la Forst con il risultato di 21-32, lanciandosi sempre più all’inseguimento del Bozen. Alla vigilia dell’incontro si ipotizzava un derby scoppiettante (il 47-41 dei lavisani, al Palavis, ha fatto storia). Era lecito attendersi un match più equilibrato. Così non è stato. A raccogliere i frutti è ancora una volta la Pallamano Pressano di mister Ghedin. Il derby è infatti durato circa un quarto d’ora: poi gli ospiti hanno preso il largo e salutato definitivamente gli avversari. Sotto 8-17 al termine del primo tempo, la Forst Brixen non è mai riuscita a portarsi in vantaggio. Sampaolo, in stato di grazia, ha respinto addirittura 12 tiri su 19 nei primi 30’: il portierone del Pressano ha chiuso la serata con la percentuale del 50%. Giornata da dimenticare, invece, per Jurina. In avvio, Forst all’arrembaggio. Botta e risposta nei primi due minuti (Silva e Sader). I gialloneri si portano sull’1-3, prima di subire il parziale dei padroni di casa (3-3 al 6’). Dopo il 3-5 firmato da Alessandrini e da Silva (sette metri), i lavisani allungano con uno scatenato Dallago (nove reti per lui). Prestazione superlativa per il terzino, autore anche di alcuni contropiedi deliziosi. Il pubblico attende la reazione dei biancoverdi. Che tuttavia non arriva. Il Pressano martella sempre con Dallago e Di Maggio (6-13 al 23’). Provvede Kovacs ad accorciare le distanze (7-13 al 25’). Il Pressano, però, è ormai lontano. Due reti di Dallago spengono le speranze dei brissinesi, i quali concludono la prima frazione di gioco con un pesante 8-17. Ripresa più equilibrata (14-15). Ma la Forst subisce ancora (14-26 al 43’) e per i ragazzi di mister Trillini non c’è più nulla da fare. Finale ad alta tensione per Giuliani, che rimedia un rosso per offese all’arbitro (rischia una giornata di squalifica). Al Comunale di Mezzocorona, grande vittoria della Metallsider di mister Rizzi. I rotaliani superano il Cassano Magnago 25-24, riducendo il distacco in classifica nei loro confronti. Primo tempo perfetto di Kovacic e compagni (14-9), che legittimano il successo nella ripresa. “Primi trenta minuti stellari”, dichiara il tecnico Rizzi, al termine della gara. “Loro si sono portati a -1 a venticinque secondi dalla sirena. Ma noi siamo riusciti a gestire il vantaggio acquisito senza particolari problemi. Mi complimento con la difesa, che nella prima frazione ha subito soltanto nove gol. Tra i pali, bellissima prestazione di Amendolagine, il quale ha favorito le nostre ripartenze. Abbiamo quasi raggiunto il Cassano in classifica e fra due settimane ospiteremo il Merano: contiamo di portarci a +7 sugli altoatesini”. Prosegue il cammino trionfale del Loacker Bozen, che schiaccia l’Emmeti Group (fanalino di coda) con il risultato di 21-35. Per i biancorossi di mister Fusina si è trattato della classica “passeggiata” dopo il successo in Coppa. Vittoria mai in discussione per gli altoatesini, padroni assoluti del campo. L’allenatore concede ampio spazio ai giocatori altoatesini, dando subito fiducia al giovane portiere Andergassen. “Alla fine i ragazzi non hanno voluto infierire”, dichiara il tecnico. Torna a sorridere l’Indata Meran di Jürgen Prantner. Il derby con il Rovereto termina con il punteggio di 25-22. I Diavoli Neri dominano nel primo tempo, subendo la rimonta dei roveretani nella ripresa. Sei reti di Gagovic e di Gerstgrasser e quattro di Scillitano. “Sono contento”, afferma l’allenatore, “soprattutto per la buona prestazione del primo tempo. Il nostro portiere ha parato bene. Nella ripresa, però, siamo partiti male: abbiamo colpito diversi pali, permettendo agli avversari di rendersi nuovamente minacciosi. Abbiamo mostrato, ancora una volta, la nostra insicurezza. Comunque, dovevamo vincere e ci siamo riusciti, benché la partita si profilasse difficile, soprattutto a livello psicologico”.

SERIE A-Quarta giornata di ritorno
Girone A:
Emmeti Group-Loacker Bozen 21-35
Pallamano Trieste-Estense 35-28
Metallsider Mezzocorona-Cassano Magnago 25-24
Indata Meran-Pallamano Rovereto 25-22
Forst Brixen-Pallamano Pressano 21-32

Il Pressano batte nettamente la Forst
Il Pressano batte nettamente la Forst

Autore
Francesco Servadio
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