Hockey serie A: il Bolzano è la prima finalista scudetto
Gara-4 delle semifinali di Serie A Škoda: un gol di McCutcheon all’overtime piega per 3 a 2 il Cortina e spedisce il Bolzano in finale, ampezzani eliminati dai playoff; grande partita anche ad Alleghe, decide Persson al 74.50 del supplementare: lupi avanti 3 a 1 nella serie
(5) HC Alleghe Tegola Canadese - (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria 2:3 d.t.s. (0:1, 0:1, 2:0, 0:1)
Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive); Michael Schutte, Jani Forsstrom, Joni Haverinen, Francesco De Biasio, Carlo Lorenzi, Kewin Adami; Nicola Fontanive, Adam Henrich, Vincent Rocco, Greg Hogeboom, Markku Tahtinen, Daniele Veggiato, Alberto Fontanive, Manuel De Toni, Jari Monferone, Manuel Da Tos, Davide Testori, Diego Soppera;
Coach: Steve McKenna
Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Mikko Stromberg (Hannes Hopfgartner); Christian Willeit, Armin Helfer, Fredrik Persson, Olivier Magnan, Armin Hofer, Christian Mair, Daniel Glira; Giulio Scandella, David Ling, Max Oberrauch, Joe Jensen, Joseph Cullen, Lukas Crepaz, Patrick Bona, Nate Di Casmirro, Ryan Watson, Viktor Schweizer, Lukas Tauber;
Coach: Teppo Kivela
Marcatori: 0:1 David Ling (4.14), 0:2 David Ling (39.05), 1:2 Joni Haverinen (44.04), 2:2 Vince Rocco (45.18), 2:3 Fredrik Persson (74.50)
Partita probabilmente decisiva della serie tra Alleghe e Val Pusteria: con la vittoria di sabato i lupi si sono portati avanti per 2 a 1 nel conto delle vittorie, ma le civette agordine tornano di fronte al pubblico amico e vogliono un altro successo dopo quello di gara-2. Nelle file dei padroni di casa rientra dopo una lunga assenza Alberto Fontanive, ma sono assenti Card (colpito duro a Brunico) e Manfroi; nel roster ospite invece dentro di nuovo Stromberg tra i pali, e out Kelly per turnover ed Erlacher per la prima delle due giornate di squalifica rimediate. Ritmo subito alto in pista, e bello scambio di occasioni tra Scandella e Rocco in apertura. Al 4.14 il Pusteria già colpisce duro, con un tiro dalla distanza di Ling che si infila nell’unico centimetro quadrato lasciato libero da Dennis, mentre la pronta risposta agordina si schianta sulla traversa: Adam Dennis in uno contro zero spara una cannonata che fa vibrare il montante della porta di Stromberg per qualche istante. Si viaggia veloci da un terzo all’altro, con un solo power play (non sfruttato) in favore dei lupi, mentre le civette ci provano con convinzione nella seconda metà di frazione ma senza trovare il pareggio. Le ultime emozioni arrivano a pochi secondi dalla fine, con Ling che non aggancia un bell’assist di Scandella e Veggiato che impegna Stromberg. 0 a 1 alla prima sirena. Nel periodo centrale, esattamente come successo in gara-2, la partita diventa una vera e propria sparatoria nei confronti di “fort Dennis”, coi lupi che non concedono nulla e spingono a testa bassa. Il portierone canadese salva su Ling in apertura, quindi compie tanti preziosi interventi che tengono in partita i suoi. L’Alleghe soffre i power play gialloneri, non riuscendo a spingere nemmeno nell’unica occasione con l’uomo in più, e nel finale è ancora Ling ad andare a segno, confermandosi uomo-faro del Val Pusteria: al 39.05 il piccolo attaccante canadese riceve da Scandella e trova il tocco per il 2 a 0 ospite, regalando il doppio vantaggio ai suoi alla seconda sirena. Dagli spogliatoi esce però un Alleghe completamente trasformato, capace di tramortire gli avversari nella prima metà del terzo tempo. La fiammata agordina infatti vale il pareggio: prima Haverinen concretizza l’azione di Henrich, quindi Rocco si conferma bomber implacabile. Sul 2 a 2 i biancorossi continuano a spingere, ma non trovano lo spunto vincente per passare in vantaggio, e i lupi si fanno vedere molto pericolosamente negli ultimi minuti dei tempi regolamentari, prima con Oberrauch e poi con Watson. L’ultima emozione è però servita da Hogeboom, che impegna Stromberg in una parata di livello, ma visto il permanere della parità si va all’overtime. Il supplementare è di una bellezza stordente, con le squadre che decollano da un terzo all’altro e danno vita ad una marea di occasioni da gol. A decidere la contesa ci pensa lo svedese Fredrik Persson, che al 74.50 si mangia tutta la pista e infila il disco tra i gambali di Dennis, trovando il 3 a 2 che fa esplodere lo spicchio di tifosi pusteresi. I lupi si portano avanti per 3 a 1 nella serie, giovedì a Brunico l’Alleghe avrà bisogno di un’impresa da prima pagina per riaprire i giochi.
(3) Hafro SG Cortina - (2) HC Bolzano 2:3 d.t.s. (0:0, 0:1, 2:1, 0:1)
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Paul Baier, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi;
Coach: Stefan Mair
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Tuomo Harjula, Federico Demetz;
Coach: Adolf Insam
Marcatori: 0:1 Mark McCutcheon (28.38), 1:1 Ryan Dingle (43.03), 1:2 Marco Insam (44.19), 2:2 Jonas Johansson (54.35), 2:3 Mark McCutcheon (60.52)
E’ un Cortina spalle al muro quello che ospita il Bolzano in gara-4, e dopo l’8 a 0 subito sabato al PalaOnda gli ampezzani devono battere un colpo importante per far vedere di essere ancora vivi, pena l’eliminazione e il passaggio dei foxes al turno successivo. Nessuna novità nei due roster, con assenti Öberg (turnover) e Luca Zanatta (infortunio) da una parte, e i lungodegenti Meyers ed Edwardson dall’altra. Il primo periodo vede, come facilmente preventivabile, il Cortina caricare a testa bassa sin dall’inizio, ma presto si erge a protagonista assoluto il goalie bolzanino Matt Zaba. Il numero uno canadese infatti compie subito un doppio grande intervento su Hennigar, mentre per vedere i foxes bisogna attendere circa sei minuti con due tiri orchestrati dalla terza linea. Intorno a metà drittel è Dingle ad avere una doppia occasione dallo slot, mentre dall’altra parte ci pensa Dorigatti a farsi vedere, ma entrambi i giocatori vedono i loro tiri stoppati dai portieri avversari. Trascinato dalla prima linea il Bolzano continua a rimanere sull’attenti e a farsi vedere appena trova spazio, ma la difesa biancorossa trema a quattro minuti dal termine, quando gli attaccanti ampezzani sparano quattro volte in rapida successione verso la gabbia. La risposta però la conoscono tutti, ancora una volta Zaba non molla di un centimetro e chiude ogni spazio. 0 a 0 alla prima sirena. Nel secondo periodo si vivono alcuni minuti di calma e senza occasioni per segnare, quindi è Menei a sbagliare un rebound a porta vuota dopo la respinta sul tiro di Hennigar. Nei primi dieci minuti del periodo il Cortina complessivamente è più vivo del Bolzano, che si accontenta di controllare e attaccare senza scoprirsi: neanche a farlo apposta al primo power play gli altoatesini passano. Prima Levasseur si supera su un tiro al volo di Rogers, ma al 28.38 ci pensa McCutcheon, sparando dallo slot, ad infilare l’importantissimo 1 a 0. La reazione ampezzana è affidata ad Adami, che si vede fermare ancora una volta da Zaba, quindi col passare dei minuti la pressione biancazzurra cala di intensità, e gli ospiti riescono a controllare il minimo vantaggio sino alla sirena. Il terzo periodo offre emozioni praticamente senza sosta. Il primo squillo arriva dopo 3 minuti e 3 secondi, quando la ripartenza lanciata da Felicetti (in inferiorità numerica) viene chiusa da Dingle alle spalle di Zaba, interrompendo una lunghissima astinenza e riportando la partita in equilibrio. L’1 a 1 però non dura nemmeno 120 secondi, dato che in doppia superiorità gli ospiti tornano avanti: è Marco Insam a trovare dalla blu la fucilata vincente, con Levasseur che si deve inchinare nuovamente. Avanti di un gol i foxes commettono due falli consecutivi che, seppur non sfruttati dal Cortina, contribuiscono a caricare gli attaccanti ampezzani, che danno tutto quello che hanno piazzando le tende nel terzo difensivo altoatesino. E dopo tanta pressione arriva anche il pareggio, visto che al 54.35 un’azione confusa viene concretizzata dal backhand di Johansson, che trova così il 2 a 2. Nel finale poi continua il forcing dei padroni di casa, ma ancora una volta è Zaba a ergersi a protagonista assoluto, infilando una grande parata dietro l’altra e mandando le squadre all’overtime. Il supplementare dura solo 52 secondi, visto che il contropiede bolzanino è micidiale e viene chiuso in rete da McCutcheon, che spedisce i biancorossi in finale ed elimina il Cortina. Termina una stagione comunque molto positiva per gli ampezzani, che non più tardi di due mesi fa hanno vinto la Coppa Italia; i foxes invece continuano la loro avventura e a partire dal prossimo 5 aprile inizieranno la finale Scudetto contro un avversario ancora da decidere tra Val Pusteria ed Alleghe.
Serie A Škoda – Martedì 27 marzo – Gara-4 delle semifinali
(5) HC Alleghe Tegola Canadese - (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria 2:3 d.t.s. (0:1, 0:1, 2:0, 0:1)
Serie 3 a 1 per il Val Pusteria
(3) Hafro SG Cortina - (2) HC Bolzano 2:3 d.t.s. (0:0, 0:1, 2:1, 0:1)
Serie 4 a 0 per il Bolzano che va in finale
(fonte Lihg)
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