Hockey serie A2: il Val Gardena impatta nella serie
Successo casalingo per 4 a 0 del Gherdeina sul Milano e serie di finale sull'1 a 1. I ladini costruiscono la loro vittoria nel corso dei primi 20 minuti di gioco, riuscendo poi a contenere il ritorno da parte della formazione ospite.
Atmosfera caldissima al Pranives per la seconda gara di finale, già importantissima per i padroni di casa, chiamati a far valere il fattore ghiaccio dopo la sconfitta patita nel capoluogo lombardo. I ladini, rispetto all'incontro di domenica, recuperano sia Mikeol Moroder che Ivan Demetz, mentre devono ancora rinunciare allo squalificato Derek Eastman. In casa meneghina, invece, non si segnalano defezioni, con coach Da Rin che può contare sull'intero roster a sua disposizione.
I primi minuti di gara sorridono agli ospiti, ma, una volta scampati i pericoli iniziali, è il Gherdeina a prendere in mano le redini del gioco. Kevin Senoner suona la carica, impegnando Terrazzano, il quale successivamente, all'11.11, non può nulla su Stampfer, che, servito nello slot da Thomas Spinell, insacca in situazione di powerplay. Manuel Lo Presti potrebbe pareggiare prontamente i conti, ma fallisce un'occasione incredibile e subito dopo il Milano va in bambola. Nonostante l'uomo di movimento in più, i meneghini riescono nella poco edificante impresa di incassare due gol nel corso del medesimo powerplay, messi a segno da Ivan Demetz, prima, e ancora da Rupert Stampfer, poi.
In avvio di secondo tempo Luca Ansoldi sfiora la rete che potrebbe riaprire l'incontro e successivamente, proprio con l'attaccante di scuola meranese in panca puniti, è Peter Klouda a farsi notare in contropiede, andando a centrare un clamoroso palo. I padroni di casa dominano la fase centrale del periodo, complice numerose superiorità a favore, salvo poi subire una nuova fiammata da parte del Milano, con Peter Wunderer che fallisce un gol già fatto al 35esimo.
Più cinico il Gherdeina con l'uomo in più nelle battute iniziali del terzo periodo, quando Thomas Spinell, dimenticato dalla difesa avversaria, batte la guardia di Terrazzano, segnando così il suo secondo gol nella serie, dopo quello di domenica all'Agorà. Questo sigillo di fatto smorza le velleità dei lombardi, i quali non riescono più, sino al termine del match, a risultare pericolosi sotto porta.
(4) HC Gherdeina - (2) Hockey Milano Rossoblù 4:0 (3:0, 0:0, 1:0)
HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (Benjamin Saurer); Fabrizio Senoner, Daniel Spinell, Marco Senoner, Julian Mascarin, Davide Caprioli, Mikeol Moroder, Gabriel Lang; Jamie Schaafsma, Patrik Wallenberg, Rupert Stampfer, Kevin Senoner, Thomas Spinell, Benjamin Kostner, Ivan Demetz, Andreas Wanker, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Davide Holzknecht;
Coach: Erwin Kostner
HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Kimmo Pikkarainen, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi, Niccolò Latin; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Daniel Peruzzo, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;
Coach: Massimo Da Rin
Arbitri: Cassol e Pichler (Tschirner e Zatta)
Marcatori: 1:0 Rupert Stampfer (11.11), 2:0 Ivan Demetz (15.52), 3:0 Rupert Stampfer (17.03), 4:0 Thomas Spinell (43.27)
Serie A2 Škoda – Mercoledì 28 marzo - Finale, gara-2 (best of seven)
(4) HC Gherdeina - (2) Hockey Milano Rossoblù 4:0 (3:0, 0:0, 1:0)
Serie 1 a 1
(fonte Lihg)